Oracolo della Sibilla Torino in breve
Oracolo della Sibilla Torino in breve

TORINO IN BREVE

TURIN in piemontese, città dal fascino unico, nota per la sua riservatezza, le sue bellezze artistiche, per la raffinatezza della sua architettura e della sua cucina, il capoluogo piemontese vanta una storia che si estende per oltre due millenni.
Fu fondata probabilmente come Taurasia intorno al III secolo a.C. dai Taurini, popolazione celto-ligure che si insediò lungo le rive del Po.
Successivamente, nel I secolo a.C. fu trasformata in colonia romana da Augusto con il nome di Iulia Augusta Taurinorum.

Alla città fu dato il tradizionale impianto ortogonale delle colonie romane (ancora oggi facilita l’orientamento), con le vie che si sviluppano in linea retta incrociandosi a novanta gradi con una disposizione che segue proprio quella del Castrum romano.
Dopo il dominio ostrogoto fu capitale di un importante ducato longobardo, per poi passare nell’ XI secolo sotto la signoria nominale dei Savoia.
Città dell'omonimo ducato, nel 1563 ne divenne capitale; dal 1720 fu inoltre capitale del Regno di Sardegna, mentre il XIX secolo fece di Torino la prima capitale del Regno d'Italia (dal 1861 al 1865).
A Nord Ovest della città spicca la catena alpina che culmina oltre i 4000 metri nel Massiccio del Gran Paradiso , creando così un suggestivo panorama di vette innevate durante le limpide giornate invernali, tra sontuosi edifici barocchi, grandiose piazze, parchi, antiche caffetterie.
A coronamento di tutto ciò veglia sovrana dall’alto dei suoi 167,5 metri, la guglia della Mole Antonelliana, simbolo della città.
Patrimonio prezioso della città sono i palazzi che hanno fatto la su storia, le dimore in cui hanno soggiornato sovrani e nobili, quali Palazzo Reale, Palazzo Madama, Palazzo Carignano; i numerosi edifici religiosi come il Duomo (esso conserva la Sacra Sindone, ospitata dalla cupola progettata da Guarini andata a fuoco nel 1997 e oggi interamente restaurata), la Gran Madre di Dio, la Chiesa di San Lorenzo, solo per citarne alcuni.
Essi convivono con l’architettura del presente, raccontano la storia di Torino e rappresentano la migliore testimonianza degli architetti che hanno lavorato nel capoluogo piemontese, da Filippo Juvarra a Guarino Guarini.
Grazie ai patrimoni della Casa Reale, la città conserva inoltre tesori preziosi: quadri, armi, gioielli, arazzi, arredi.
Alla Biblioteca Reale, per esempio, è conservato l’autoritratto a sanguigna di Leonardo da Vinci, uno dei disegni più famosi del mondo.
Oracolo della Sibilla Torino in breve Il Collegio dei Nobili è invece sede del Museo delle Antichità Egizie con una collezione di oltre 5000 reperti, il secondo più importante al mondo dopo quello de Il Cairo.
Torino è una città culturale e creativa, che dedica molta attenzione non solo all’arte ma anche al cinema, alla musica e al teatro.
All'interno della Mole Antonelliana, il Museo del Cinema, rappresenta l'incontro perfetto fra tradizione e progresso.
Numerosi sono i teatri della città fra i più noti il Teatro Stabile cui si affianca uno dei più grandi e importanti d’Italia: il Teatro Regio, dedicato ad opera, musica e danza.
Anche nei dintorni di Torino il turista può visitare residenze sabaude ma anche graziose città, castelli, luoghi sacri e naturali di rara bellezza, come la Basilica di Superga, il castello di Rivoli, il castello di Moncalieri, la Reggia di Venaria Reale, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, la Sacra di San Michele.
Nel 1997 parte del centro storico di Torino, unitamente al Castello del Valentino, alla Villa della Regina e agli altri possedimenti del circuito di residenze sabaude in Piemonte (Palazzo Reale, Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja, Palazzo Carignano, Reggia di Venaria, Palazzina di Stupinigi) è stata riconosciuta patrimonio dell'umanità dall'Unesco col nome di Residences of the Royal House of Savoy.
Inoltre nel 2016 l'Unesco ha riconosciuto il parco del Po e la collina torinese come riserva della biosfera.